Ecco arrivate le nuove caprette del nostro allevamento!
Circa un anno fa Camilla ha maturato un nuovo progetto da sviluppare a Corte San Mattia. Da sempre quella appassionata di animali è lei. Un bel giorno, forse subendo la pressione di Ottavia e Carlo Alberto, si è convinta a prendere le prime tre caprette ed un asinello, più per compagnia dei sui figli che non per grandi progetti. Da li però un piccolo semino è sceso a dimora e con il passare del tempo è germogliato, portandoci ad intraprendere questo nuovo percorso per la nostra piccola azienda agricola.
Abbiamo deciso di iniziare ad allevare le capre per svluppare in agriturismo la produzione di latte, formaggi fresci e spalmabili, formaggi stagionati ed a crosta fiorita, yogurt e gelato. Sono tante cose da imparare e noi ce la metteremo tutta per realizzare questo sogno di Camilla, un passo alla volta, imparando dagli errori e godendo dei successi (soprattutto perchè DOBBIAMO assaggiare un sacco di formaggi..)
Così finalmente oggi, 3 gennaio 2021, è arrivato un bel carico di caprette, tutte in dolce attesa. Camilla già le conosceva poiché dall’estate scorsa frequentava l’allevamento da cui provengono.
Questa razza, che ricorda così tanto un camoscio alpino, si chiama appunto Camosciata delle Alpi. L’origine di questa razza è svizzera ma poiché ha delle caratteristiche di robustezza e produzione di latte incredibili, ben si è sviluppata in tutta la regione alpina ed in buona parte di Francia, Germania e Italia. Rispetto ad altre razze caprine la Camosciata delle Alpi ha esigenze nutritive limitate, a fronte di una produzione di latte maggiore e di miglior qualità.
Al di là delle peculiarità di questa meravigliosa razza caprina di cui vi parleremo più avanti è importante che sappiate come mai abbiamo scelto un animale così particolare per partire con il nostro piccolo caseificio. Saremmo potuti partire con le mucche (più correttamente vacche) andando in contro al gusto più comune dei consumatori.
La capra sicuramente da un latte più caratteristico che porta il suo sapore in tutti i prodotti derivati. A molti questo sapore risulta troppo forte, ma abbiamo notato che è quasi sempre una questione di primo assaggio. Del sapore di capra ci si innamora, quasi mai piace da subito.
La risposta al perché abbiamo scelto la capra al posto della vacca sta in queste tre motivazioni principali:
1) il latte di capra è molto diverso da quello di vacca e presenta una maggiore tollerabilità
2) la capra rispetto alla vacca produce molto più latte a parità di materie prime consumate (acqua e fieno) quindi è una “macchina” più efficiente ed ecologica
3) la capretta è l’animale più adatto per il pascolo semi brado dei terreni impervi della nostra piccola azienda arroccata in collina.
Non appena riapriranno i ristoranti venite a trovarci e a visitare il nostro piccolo allevamento e ad assaggiare i nostri formaggi!
Carlo conosce le nuove caprette
